Le dichiarazioni di mister Bitetto dopo il successo sull’Andria

Le dichiarazioni di mister Dino Bitetto dopo il 4-2 con la Fidelis Andria al “Capozza”.

Bitetto: “La partita mi è piaciuta tanto, l’abbiamo sempre tenuta viva. Volevamo fortemente fare: non solo una prestazione buona sotto il profilo tecnico, ma anche gagliarda, una prova che ci dà entusiasmo per affrontare le prossime partite e ci avvicina ad una posizione di classifica più importante”.

Sulla condizione fisica di alcuni giocatori: “I ragazzi ora stanno bene e si è visto. Ormai sono monitorati anche durante le gare e i parametri ci dicono che sotto l’aspetto fisico sono in forma. Serviva una vittoria e una buona prova proprio per darci maggiore convinzione”.

Sul primo gol della Fidelis: “E’ stato evidente l’infortunio di Al Tumi, anche lui lo sa. Dovrà essere più attento in futuro. Ma questo non deve toglierci la tranquillità e la forza per poter andando oltre questi errori. Abbiamo preso i due gol su palla inattiva e in altre due, tre circostanze ci è andata bene. In quelle situazioni abbiamo avuto qualche difficoltà, anche con la linea difensiva. Per il resto credo sia stata una bella gara. Quando vedo partite come questa, giocate da due squadre che si affrontano a viso aperto e in cui la qualità dei gesti tecnici prevale, a me piace, mi diverto e di conseguenza si diverte anche chi assiste”.

L’importanza dei 3 punti: “Non vincevamo da parecchio tempo quindi era fondamentale. L’ho detto più volte alla squadra che sarebbe stata una domenica da sfruttare per vincere e rilanciarci. Sappiamo di avere un gruppo che può fare molto di più di quanto fatto oggi”.

“Negli ultimi tempi avevamo pareggiato qualche partita di troppo e mi riferisco in particolare alle gare Nocerina e Gravina che ci hanno dato uno slancio all’indietro. Ora è arrivata una vittoria che va a capitalizzare anche quei pari”.

Troppe punizioni concesse agli avversari al limite dell’area: “Dobbiamo migliorare anche in questo, essere più bravi a non perdere palla a metà campo e quindi nella gestione del possesso”.

Sulla prova degli attaccanti:  “Non solo Favetta e Mincica, anche Foggia si è dato molto da fare, correndo molto e recuperando tanti palloni. E poi sono stati bravi a verticalizzare e a farsi trovare pronti quando dovevano finalizzare. Mincica lo conosciamo: a volte viene troppo indietro, ma lui da mezzala può essere la classica spina nel fianco di tutte le difese avversarie, come ha dimostrato nella ripresa. Quando gli attaccanti riescono ad essere aggressivi, danno un segnale al resto dei compagni e, questo, ti porta a disputare partite convincenti e a vincerle”.

Sul tandem Foggia-Favetta: “Fisicamente posso sembrare simili come punte centrali, ma sono due attaccanti molto dinamici, attaccano gli spazi, tengono palla… Oggi entrambi hanno dato un segnale molto forte alla squadra. Possono convivere bene fra loro, così come anche con Russo, Mincica, Cianci”.

Sul prossimo derby di Nardò: “Loro sono in forma, reduci da nove risultati utili. All’inizio del campionato non hanno avuto buoni risultati ma non giocavano affatto male. Poi hanno raccolto i frutti del gioco che non è mai mancato. Per quanto ci riguarda, dobbiamo continuare ad essere sempre più incisivi e convinti delle nostre possibilità”.

Bitetto in panchina nella gara con l’Andria (Ph. Gigi Garofalo)